Introduzione allo yoga


Yoga è un vocabolo sanscrito che significa “giogo, unione”. Lo si ritrova nel Rig-Veda, uno dei quattro libri di “Conoscenza Divina” indiani che, secondo alcune fonti, risalgono al 2000 o al 4000 a. C.

Le prime immagini di posizione yoga dal punto di vista archeologico si trovano sui sigilli di steatite della civiltà di Mohenjo-Daro - valle dell’Indo e ad Harappa, risalenti al 3000 a.C.


Cosa implica, in pratica, la Via dello Yoga? Pur mantenendo la specificità del nostro essere individuale, le identificazioni con le peculiarità del proprio piccolo e ipotetico sé fittizio si attenueranno sempre di più e la coscienza personale, espandendosi in una sfera d'influenza molto più estesa, percepirà un senso di unità e interdipendenza con il tutto, lo spirito assoluto, il Brahman.

Le intuizioni diverranno più profonde, vere e proprie certezze.


Ora vi spieghiamo succintamente, ma di più non gioverebbe, un metodo universalmente diffuso e conosciuto: l'attenzione sulla respirazione o consapevolezza del proprio respiro.

Il come e perché esso funzioni è secondario e speculativo. Conoscerne il meccanismo potrebbe in certi casi persino inficiarne la validità, in quanto ne influenzerebbe la pratica.


L’uomo vive assorbendo il Prâna - energia vitale diffuso nell’aria e negli elementi, che poi circola in settantadue condotti superfisici detti nâdî, analoghi al sistema nervoso, arterioso e venoso.

Interiormente alla nâdî cerebrospinale vi sono i centri psichici detti châkra in sanscrito e khorlos in tibetano, letteralmente "ruota", perché trattasi di sfere di energia che si irradiano dai plessi e dai gangli nervosi alla colonna vertebrale.


Il cibo che mangiamo viene considerato dagli yogi come una fase di Brahman.

Sebbene la dietetica sia una scienza indipendente, certamente essa si pone in relazione assai stretta con ogni sistema di yoga.

Lo yoga è infatti una disciplina completa e prende in considerazione ogni aspetto dell'individuo: oltre alla purezza del corpo, del pensiero, della parola e dell'azione, viene sottolineata l'importanza di un nutrimento semplice e naturale. 


Esistono diverse ragioni per abbracciare una dieta vegetariana, vediamo la posizione dello Yoga.

Nello Yoga si afferma che lo scopo principale del cibo consiste nel rifornire il nostro organismo di prana e questo si può ottenere tramite una dieta semplice costituita da alimenti freschi di origine vegetale che traggono il loro nutrimento direttamente dal Sole - la fonte della vita in tutto il nostro sistema solare - e per questo considerati il primo anello della catena alimentare.


Il Massaggio Tailandese vanta una lunga tradizione terapeutica.

Le sue radici sono molto antiche (si parla di più di 2500 anni fa) e attribuite al legendario medico indiano Kumar Bhacca, contemporaneo di Buddha e medico personale di Bimbisara, re di Magadha, più di 2500 anni fa.
Dall’India, queste tecniche hanno raggiunto la Thailandia presumibilmente nello stesso periodo del Buddismo, durante il 3° o il 2° secolo avanti Cristo.


In genere, nella vita di tutti i giorni, siamo soliti considerare il nostro corpo come un mero strumento, a volte come un semplice mezzo di locomozione che ci porta da un luogo all'altro.
La mente è il burattinaio che governa con fili invisibili.

Ci curiamo poco del corpo in quanto tale, spesso ci limitiamo alla sua "manutenzione" essenziale, fornendo carburante, spesso scadente, e rimediando grossolanamente ad eventuali malanni: la nostra automobile gode certamente di maggiori attenzioni!

Bisogna solo compiere i movimenti nella misura in cui ognuno è in grado di farlo. Si può scegliere una forma di yoga che si adatti alla vita moderna occidentale e tradurla in un programma effettivo, cosicchè in un breve periodo di tempo si migliorano resistenza, forma, concentrazione e stato generale di salute.

Praticando alcune tecniche di movimento, respirazione e rilassamento messe a punto migliaia di anni fa, è possibile eliminare dolori e tensioni, ritrovare agilità ed energia e ritardare persino i segni del tempo che passa.

Le posizioni dello yoga costituiscono anche un'eccellente misura preventiva. Bastano dieci minuti di stiramento e respirazione al giorno perchè aumenti il flusso di vita e di energia in ogni parte del corpo, impedendo quell'irrigidimento che porta a serie disfunzioni.